Dogliani è un piccolo paese nella parte meridionale della zona di produzione del Barolo
Dal 1593 è il luogo in cui il vitigno Dolcetto viene coltivato nella sua massima espressione.
Nel 1974 il caratteristico e tipico sapore dei vini provenienti dal paese ha dato origine alla denominazione Dogliani , come prova della sua straordinaria peculiarità.
Il nome “Pubblicano” si riferisce a un antico aneddoto del paese
Nell’agosto del 1593 fu emanata un’ordinanza dal Comune di Dogliani che regolamentava la data di vendemmia al fine di evitare la raccolta anticipata dell’uva Dolcetto e preservare l’alta qualità dei suoi vini.
Era assolutamente vietato vendemmiare grappoli che non avessero ancora raggiunto la piena maturazione. Per chi non avesse rispettato l’ordinanza la pena prevista era la confisca dell’intero raccolto.
La data scelta per l’inizio della vendemmia del Dolcetto di Dogliani fu il 21 settembre, giorno che nel calendario cattolico coincide con il ricordo di “San Matteo” (San Matteo) chiamato in lingua latina
“Il Pubblicano”, ovvero l’esattore delle tasse in virtù del lavoro svolto quotidianamente svolto da Matteo Apostolo prima della chiamata di Gesù.